Festa del 5 Agosto a Torre Annunziata. L'Amministrazione comunale sta lavorando all'allestimento di un ricco programma di eventi per la celebrazione del ritrovamento dell'icona di Maria SS. della Neve, patrona della città oplontina, nei pressi dello scoglio di Rovigliano ad opera dei pescatori torresi.

In cantiere c'è la manifestazione "Oplontis Mare Festival - Una città in vetrina", L'obiettivo è quello di dar vita ad iniziative turistico-culturali che valorizzino il patromonio della città. Una kermesse destinata a svolgersi periodicamente tutti gli anni, diventando così un appuntamento fisso per l'estate in tutto il comprensorio vesuviano. Con il chiaro intento di stimolare il flusso di visitatori diretti verso la città ed incentivare, in tal modo, la ripresa dell'economia locale.

Sono previsti percorsi pedonali che uniscano le tre "anime" del territorio: il sito archeologico di Oplontis (archeologia), la Real Fabbrica d'Armi (storia), ed il mare (economia e tradizione). A queste si aggiunge, poi, l'Arte Bianca, che ha reso Torre Annunziata famosa in tutto il mondo per la produzione di pasta. Un'iniziativa, dunque, finalizzata a promuovere i punti di forza e le principali risorse della città.

L'assessore alla Cultura, Antonio Irlando, sta lavorando alacremente per la realizzazione dell'evento. Innanzitutto, si punta ad ottenere dalla Soprintendenza Archoelogica vesuviana, il nulla osta per l'apertura serale del sito di Oplontis nel giorno di sabato o proprio il 5 agosto (che quest'anno cade di mercoledì). C'è poi il discorso della Real Fabbrica d'Armi. In questo caso, è necessario che il Demanio consenta le aperture del percorso interno e del museo delle armi, così da renderli fruibili ai visitatori.

L'Amministrazione punta anche al coinvolgimento dei commercianti, delle associazioni locali impegnate nel settore della cultura (Archeoclub, Pro Loco), alberghiero e della ristorazione, per la realizzazione della kermesse.

A margine, ci sono tutta una serie di attività di animazione culturale, prima tra tutte la presentazione della prossima mostra dei reperti di Oplontis a Palazzo Criscuolo, che si terrà da ottobre a dicembre. Non mancano, poi, nel progetto presentato dal Comune, seminari sull'area Unesco, sul disinquinamento del fiume Sarno e sul recupero del mare di Torre Annunziata alla balneazione, sullo sviluppo locale, sull'Arte Bianca. La Biblioteca comunale "Ernesto Cesàro" dovrebbe ospitare il ciclo di incontri sul tema: "Torre Annunziata tra letteratura e storia". 

Previste, infine, la notte bianca il sabato o la sera del 5 agosto, la fiera dei Sapori nel cortile vanvitelliano della Real Fabbrica d'Armi, e due spettacoli musicali nell'area portuale.

Il Comune si avvarrà, inoltre, della collaborazione dei ragazzi selezionati attraverso il programma "Garanzia Giovani": n. 2 organizzatori di eventi, n. 3 tecnici del marketing, n. 2 animatori biblioteca, n. 2 curatori di musei, n. 5 guide turistiche, n. 3 animatori turistici, n. 3 esperti di promozione turistica, n. 2 grafici , n. 2 esperti informatici.

Un progetto ambizioso, con un ingente stanziamento di risorse economiche che attualmente non sono nella disponibilità delle casse comunali, o quantomeno lo sono in minima parte. Ecco perché la giunta guidata dal sindaco Starita ha adottato una delibera di indirizzo con la quale si dà il via libera alla ricerca di sponsorizzazioni per la fornitura diretta di beni e servizi (palchi, impianti audio e luci,animazione musicale, ecc.). Ciò per assicurare «almeno le iniziative religiose e ludico-culturali facenti parte della tradizione locale» in occasione della Festa del 5 Agosto, recita il documento dell'esecutivo.

In pratica, quest'anno, se non sarà possibile realizzare tutto quanto definito per l'organizzazione della prima "Festa del Mare" a Torre Annunziata, si potrà almeno garantire ai cittadini di festeggiare il 5 Agosto con il "minimo indispensabile"!