Concorso di idee per cambiare volto alla città Torre Annunziata. Il Comune di Torre Annunziata, nel lontano 2011, pubblicò il bando riservato a professionisti per la riqualificazione urbanistica e paesaggistica di una macroarea del territorio comunale, comprendente tre zone: industriale, storica e fasca di costa. In particolare, il bando era teso a riqualificare l´area industriale di Torre Annunziata (cosiddetta zona ASI) ad esclusione dell´area Tecnotubi Vega di via Plinio, già interessata dall´Accordo di Programma (dove avrebbe dovuto nascere Pompei 2000), con la realizzazione di parcheggi, strutture ricettive/alberghiere, Università e/o Centri di ricerca nel comparto nautico, spazi verdi, aree mercatali.
Altri progetti riguardavano, poi, il centro storico della città, con interventi in ambito di edilizia residenziale, parcheggi privati, impiantistica sportiva, e la fascia che costeggia il mare, con la creazione di piccoli complessi ricettivo/ristorativi, teatri e cinema, parcheggi pubblici, stazioni turistico/termali e di un Grande Parco Urbano sul Mare.
Il bando prevedeva l'assegnazione di un premio in denaro alle tre proposte migliori, sulle sette totali pervenute.
A distanza di quattro anni, è stata approvata la graduatoria definitiva dei progetti che hanno ottenuto il riscontro favorevole dalla Commissione giudicatrice appositamente nominata.
Primo premio, di 25 mila euro, va al team capeggiato dall'ingegnere Francesco Paolo Russo, che ha ottenuto un punteggio complessivo di 74/100. Seconda classificata la proposta progettuale dell'architetto Leonello Acquaviva, con un punteggio di 71/100 ed un premio di 10 mila euro. Terzo classificato il gruppo di lavoro dell'architetto Edoardo De Marco, con un punteggio di 51/100. Al team va la somma di 5 mila euro.