La Mehari verde di Giancarlo Siani è arrivata a Torre Annunziata. L'auto del giornalista de Il Mattino, ucciso dalla camorra il 23 settembre di trent'anni fa, è stata condotta al Liceo Pitagora-Croce dall'assessore alla Cultura Antonio Irlando, ed accolta dslla banda musicale del Liceo, dal dirigente scolastico Benito Capossela, da docenti e studenti dell'Istituto. Segno del destino, Giancarlo torna simbolicamente a Torre Annunziata proprio nel giorno del suo compleanno, il 19 settembre. Oggi avrebbe compiuto 56 anni.
La Mehari percorrerà le strade della città nella mattinata di lunedì 21 settembre, con partenza da via Dino (chiesa di S. Maria del Buon Consiglio e S. Antonio) alle ore 10 ed arrivo a Rovigliano. La vettura sarà condotta da diversi giovani giornalisti torresi, che si alterneranno alla guida nelle varie tappe del tragitto (per TorreSette ci saranno Domenico Gagliardi e Enza Perna), e sarà accompagnata dal corteo degli studenti delle scuole torresi. Nel pomeriggio, invece, stazionerà in esposizione nell'atrio di Palazzo Criscuolo, sede del Comune oplontino, dove verrà trasferita con al seguito la banda del Liceo Musicale dll'Istituto diretto da Capossela.
L'evento, promosso dall'Amministrazione comunale di Torre Annunziata, con la fattiva collaborazione del Liceo Pitagora-Croce, rientra nell'ambito delle manifestazioni programmate per il trentennale dell'assassinio di Giancarlo Siani, e che si svilupperanno nell'arco dell'intera prossima settimana.