A cura della Redazione
I 70 anni di Yoga

È un viaggio che comincia alla fine degli anni venti a Massa Lombarda in provincia di Ravenna sede della Massalombarda s.p.a., prima industria italiana dedicata alla produzione di succhi di frutta. Tra le mura dell’azienda ravennate nasce, nel 1946, il marchio Yoga: da allora sinonimo di succhi di frutta italiani. 

E proprio gli italiani sono da subito coinvolti da vicino nella vita del brand, dentro e fuori e casa, in un rapporto di identificazione diretta con il marchio e i suoi valori. “Solo io mi chiamo Yoga”: è il messaggio che negli anni ha riassunto di più il concetto di unicità della marca. Identità e senso di appartenenza sono sempre stati al centro del processo di comunicazione di Yoga che, con manifesti e campagne pubblicitarie, instaura un vero e proprio legame affettivo con i suoi clienti. Yoga è unico come unica è la personalità di chi l’acquista. Ma Yoga è anche vario e diverso, come i gusti di chi sceglie il succo e la frutta da portare a casa. Proprio la frutta allora diventa il soggetto e il mezzo con cui Yoga si propone agli italiani: dentro alla famosa bottiglia di vetro si trova la frutta vera, selezionata con cura e attenzione.
L’apice di questa relazione quasi intima tra il marchio e suoi consumatori, viene raggiunto negli anni Sessanta, quando Walter Chiari -personaggio già amatissimo dal pubblico italiano- si fa portavoce e testimonial del brand. “Solo io mi chiamo Walter Chiari. e Solo io mi chiamo Yoga” Ancora una volta è proprio l’unicità dell’individuo e del prodotto a diventare la chiave della comunicazione televisiva del marchio che, anche in questo canale, dimostra fin da subito tutta la sua originalità.
È con grande spirito di innovazione infatti che Yoga anima da sempre la vita degli italiani. Dai Caroselli, con l’indimenticabile Orsaghiotto, ai concorsi a premi (“5 milioni per 5 parole”) Yoga riesce a coinvolgere il suo affezionato pubblico in attività e iniziative degne delle più recenti esperienze di marketing diretto.
Lo dimostra il suo essere ancora oggi “fedeltà alla frutta”: garanzia di bontà e di naturalità. Valori che da oltre vent’anni Conserve Italia, casa madre del marchio, porta avanti con immutata intensità, mettendo a frutto tutta l’esperienza di una grande storia italiana.