Memoria e Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie.

L’Istituto Comprensivo “Vittorio Alfieri” di Torre Annunziata  ha celebrato la Giornata della Legalità indetta da Libera, che quest’anno giunge alla sua 21esima edizione.

Gli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado, raccogliendo l’input del presidio oplontino di Libera, intitolato a Raffaele Pastore e Luigi Staiano, hanno partecipato, nella mattinata del 21 marzo, numerosi alla manifestazione “I semi della Legalità”, svoltasi presso la sede di via Gambardella della scuola diretta da Annunziata Martire.

Il 21 marzo è il primo giorno di primavera. Una rinascita della vita, un messaggio di speranza che, partendo dalle giovani generazioni, mira a diffondersi nella comunità civile spargendo, per l’appunto, i semi del riscatto sociale e dell’affrancamento dalla barbarie camorristica e mafiosa.

I ragazzi, sotto la guida della docente Immacolata Lupo, referente per la Legalità, hanno adottato simbolicamente una vittima innocente della criminalità organizzata: Giancarlo Siani, Luigi D’Alessio, Don Peppe Diana, Peppino Impastato, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Paolo Borsellino, Antonino Cassarà, Boris Giuliano, Silvano Franzolin, Giovanni Falcone. Di loro hanno prodotto una biografia che poi hanno letto.

Particolarmente significativi il momento della piantumazione dei semi di alcune piante nelle aiuole della scuola e la lettura di pensieri ispirati alla giornata della Legalità, da collocare sull’Albero della Legalità creato dagli alunni.

Il percorso didattico della scuola, prima del 21 marzo, ha visto i giovani visitare la sede del Comando Carabinieri di Torre Annunziata, il 17 marzo scorso, discutere sulla storia delle Mafie in aula, ed assistere alla proiezione di una pellicola sull’argomento.

«Educare alla legalità - ha sottolineato la dirigente Martire - è la parte fondamentale della crescita di ogni cittadino e deve essere un percorso che lo accompagna dall’infanzia fino all’età adulta».