Pubblichiamo volentieri la lettera che l'on. Michele De Gaudio, referente dell'Associazione Libera di Torre Annunziata, ha scritto ad Angela Villani, moglie di Luigi Staiano, vittima di camorra, deceduta nella giornata di ieri.
Cara Angela, quante volte ci siamo abbracciati tutti insieme con la bandiera di Libera!
L’Associazione l’abbiamo voluta intitolare a tuo Gigi e a Lello, uccisi dalla camorra perché non vollero pagare il pizzo.
Libera ci ha riunito, ma non ci eravamo mai persi, fin dai tempi in cui passeggiavi con Gigi per la litoranea. Eravate belli! Il dipinto della coppia felice che si affacciava al futuro! E infatti diventaste presto famiglia: Fabiola vi completò! E tutti e tre eravate un arcobaleno di bellezza fisica, ma anche di sentimenti e di valori. Proprio le solide convinzioni ideali, costarono la vita a Gigi: preferì rischiarla, piuttosto che piegarla all’ingiustizia.
Spesso mi sono immedesimata in te e Fabiola in quel giorno di luglio, caldo di sole e proiettili. Ho immaginato l’udire gli spari, la corsa per le scale, la vista dell’amore in una pozza di sangue, il pianto irrefrenabile… mentre Gigi continuava ad abbracciarvi pur abbandonando il suo corpo.
Perché Gigi non ha lasciato la vita! È con voi! È anche con me, con tutti i volontari di Libera!
Il ricordo è vita! L’insegnamento è vita! Vivono nelle nostre menti e nei cuori.
Tu e Fabiola siete diventate lo striscione delle ragazze e dei ragazzi di Torre! Lo avete riempito di dolcezza e di slancio, di cultura e comportamenti concreti, di dare e ricevere aiuto, conforto, motivazione.
Cara Angela, sono storia le tue arringhe serene e grintose per la legalità, per la solidarietà, per i diritti dei bambini e degli adolescenti… contro le mafie, la corruzione, la povertà!
Continua a guidarci insieme a Gigi!
E tu, cara Fabiola, soffri serena, ma sii orgogliosa di Mamma e Papà! Quando ti sembrerà che tutto è perduto, pensa al loro esempio e prendi il coraggio nelle tue mani.
Noi ti saremo, vi saremo, sempre accanto!
Michi Del Gaudio