A cura della Redazione

La campionessa di pugilato Irma Testa ha manifestato tutto il suo sgomento per la tragedia che ha colpito Torre Annunziata. Nel crollo della palazzina sulla Rampa Nunziante, otto persone hanno perso la vita, tra loro un bambino di 8 anni ed una adolescente, sua sorella. Due famiglie distrutte, spazzate via da un tragico destino: i Cuccurullo e i Guida. Un'altra persona, la signora Giuseppina Aprea, che lascia questa vita anch'ella sepolta da cumuli di macerie.

L'atleta torrese ha così scritto sulla sua pagina Facebook: «Ciao Torre! E' a te che voglio parlare. Farti tanti complimenti e anche qualche rimprovero. Che sei bella lo sappiamo, hai fascino da vendere, sei rotta e nuova insieme, caotica e silenziosa, piccola ma anche dispersiva, ricca e povera, parli torrese e italiano, ma sempre in maniera comprensibile. Sei credente e atea. Sei variopinta, ecco il termine giusto. Regali spettacoli agli occhi che solo tu puoi regalare e se una persona parte ti porta sempre nel cuore e con te anche una grande nostalgia. Ora però, devo dirti anche che sei molto crudele, ti affidi alla fortuna e credi che essa non potrà mai tradirti. Non credi al detto: prevenire è meglio che curare e finisce sempre che non si può curare niente perché è già tardi! Sono vicina alla mia gente e alla mia città.  Con tutto l'affetto e la gratitudine che ho verso lei».

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