A cura della Redazione

Torna in auge il dibattito sul fiume Sarno. Torre Annunziata - nel giro di due giorni - diventa il centro di discussione sul corso d'acqua tra i più inquinati d'Europa. Mercoledì 25 ottobre - ore 10.30 -, presso la sede comunale di via Provinciale Schiti, ci sarà l'incontro pubblico "Bacino idrografico del Sarno: stato dell'arte dei sistemi fognari, rete di collettori e depurazione, e sviluppo del territorio".

Parteciperanno il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, il primo cittadino di Sarno, Giuseppe Canfora, il geometra Ferdinando Catapano, l'ing. Vincenzo Adamo, il prof. Antonio Nunziante ed il dirigente scolastico della Scuola Alberghiera di Striano, Rosario Cozzolino.

Domenica 29 ottobre, invece, è prevista la mobilitazione della Rete a Difesa del Sarno, che raggruppa tutti i cittadini che si battono per il disinquinamento del fiume e la tutela ambientale del territorio. L'iniziativa è promossa da associazioni, comitati e movimenti civici di ben 23 Comuni, dall'Agro Nocerino-Sarnese alla costiera vesuviana. 

Alle ore 10.30 il raduno presso il Villaggio del Fanciullo a Rovigliano. Alle 11 ci sarà la lettura del manifesto e l'inizio del corteo. Nel pomeriggio, alle 16, la conferenza stampa dei Comitati nei pressi della Foce a Rovigliano.

«Basta alle città con reti fognarie incomplete. Alle città senza fogne. Alla mancanza di collettori. Agli scariuchi illegali nel fiume e nei canali. All'indifferenza degli amministratori», è lo slogan lanciato dalla Rete.

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