A cura della Redazione

Dopo oltre vent'anni di abbandono totale, l'area dell'ex Lido Santa Lucia a Torre Annunziata si appresta ad essere riqualificata. 

La società Lido Nettuno srl - legale rappresentante Francesco Marulo -, titolare della concessione demaniale marittima rilasciata in via defintiva lo scorso 11 dicembre, ha ottenuto dal Comune (Ufficio Tecnico) oplontino il rilascio del permesso a costruire, ultimo passaggio burocratico per l'inizio dei lavori. 

Il progetto, elaborato dall'architetto Antonio Collaro, con un investimento di circa 2 milioni e mezzo di euro, prevede la realizzazione di un ristorante, un centro benessere su due livelli, un bar, ed il recupero delle due piscine, di cui una olimpionica, fiore all'occhiello dello stabilimento. Saranno anche allestiti 50 posti auto e 4 stalli per le vetture dei portatori di handicap. Infine, sarà creata anche un'ascensore. Il tutto, su un'area di circa 14.500 mq.

I lavori dovranno iniziare entro un anno dal rilascio del permesso e concludersi entro tre anni.

L'iter burocratico - dopo l'aggiudicazione della gara bandita dal Comune (era il 2015) alla quale avevano presentato le loro proposte progettuali due società (la Lido Nettuno srl, poi risultata aggiudicataria, e la Camaleonte Immobiliare srl) - si era arrestato a causa di una denuncia della società esclusa. 

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