A cura della Redazione

Torna regolare a Torre Annunziata la raccolta di pile e toner di stampanti esausti e di farmaci scaduti. Il Comune ha infatti affidato il servizio che era stato sospeso a causa del passaggio tra la ditta che in precedenza lo gestiva a qualle subentrata, la ICM Costruzioni di Quarto, che ha ottenuto l'appalto tramite MEPA (la procedura on line riservata alle Pubbliche Amministrazioni per l'affidamento diretto di servizi al di sotto dei 40mila euro) per un anno.

I materiali potranno essere depositati dai cittadini presso gli appositi contenitori in distribuzione presso le attività commerciali e le stesse farmacie. In tutto, ne saranno collocati 15 per i farmaci, circa 20 per le pile e 10 per i toner suddivisi tra farmacie, tabaccherie, ferramenta ed uffici comunali.

«E' importante specificare che il servizio non è gestito dalla Prima Vera s.r.l. (la società di igiene ambientale del Comune, ndr) - spiega l'assessora all'Ambiente e Igiene Urbana, Floriana Vaccaro -. Mi rendo conto del disagio vissuto dalla cittadinanza per la sospensione e, soprattutto, dalle farmacie, nei confronti delle quali mi scuso a nome di tutta l'Amministrazione comunale. Invito i cittadini ad usufruire di questo servizio, al fine di migliorare la qualità della raccolta differenziata. Questo perché pile, farmaci e toner sono rifiuti che, per la loro pericolosità, tossicità o possibilità di riutilizzo, sono classificati come speciali e il loro smaltimento segue un percorso diverso rispetto a quello dei materiali raccolti tramite la differenziata».

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