A cura di Enza Perna

#TorreAnnunziataE’CasaTua. E’ lo slogan scelto per la nuova campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata nella città oplontina, promossa da comune e PrimaVera e realizzata nella sua parte concettuale e grafica dalla società Achab Med srl di San Giorgio del Sannio (Benevento). 

La conferenza stampa a Palazzo Criscuolo, ha coinvolto soprattutto i giovani appartenenti alle diverse associazioni del territorio. Presenti l’assessora all’Ambiente, Floriana Vaccaro, il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, e il presidente della PrimaVera, Carmine Borrelli, e il project manager della Achab Med, Carlo Furno.

«Torre Annunziata deve essere migliore - così esordisce l’assessora Vaccaro -. Noi dobbiamo contrastare l’inciviltà che ancora regna, con i continui sversamenti abusivi su strade e spiagge. Vantiamo un paesaggio spettacolare - continua - ed è per questo che dobbiamo considerare questi luoghi come casa nostra. La corretta raccolta differenziata non deve essere un peso, le regole devono diventare gesti naturali, buone norme del vivere civile».

L’assessora, poi, illustra con una serie di slides, i punti cardini di questa nuova campagna. L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione sul tema della “differenziata”, scendendo in campo per lanciare messaggi su una serie di tematiche “particolari”. Nello specifico, gli obiettivi sono: la qualità dei materiali conferiti, il contrasto all’abbandono indiscriminato di rifiuti in alcune zone della città, come la più volte citata via Sepolcri, e divulgare l’importanza del rispetto degli orari e dei giorni di raccolta, ed infine promuovere il decoro urbano.

Coinvolti in primo luogo i bambini delle diverse scuole cittadine, grazie al gioco “La caccia al tesoro di Capitan Eco”. Una gara che inizierà il 16 aprile e terminerà il 15 maggio. I bambini, non solo potranno capire e imparare come vengono classificati i rifiuti, ma dovranno anche riciclarli, con l’aiuto dei loro genitori, e consegnarli al centro di raccolta di via Roma. La classe che avrà raccolto il maggior numero di “ecomappe” vincerà un premio. L’idea di questo gioco nasce dal voler diffondere l’importanza dell’isola ecologica di via Roma.

«Molti cittadini non hanno ancora imparato o, forse, capito, come differenziare i rifiuti - afferma il presidente della PrimaVera, Borrelli  -.  Il dato ad oggi è del 58% (in linea con quello dello scorso anno, ndr). Non è una percentuale altissima ma rispetto al passato qualcosa sta cambiando. Ecco perché ogni anno, insieme all’amministrazione comunale, promuoviamo campagne di sensibilizzazione. Tengo a ribadire -continua -  che l’uso dell’isola ecologica è essenziale per smaltire rifiuti ingombranti quali mobili, elettrodomestici, materassi e altro. La scelta di esibire un documento non è collegata all’individuazione di chi paga o meno la tassa sui rifiuti, ma è quello di garantire questo servizio ai soli cittadini di Torre Annunziata, al fine di evitare che i residenti in altri Comuni limitrofi vengano qui a smaltire i loro rifiuti».

Il decoro urbano è al centro dell’intervento del sindaco Ascione. «Lo sviluppo turistico della città - dice il primo cittadino - passa inevitabilmente per una corretta gestione dei rifiuti sul territorio. Non avrebbe senso - conclude Ascione - parlare di attrattività turistica, con i numerosi progetti in corso (primo fra tutti il watefront, ndr) se poi la città continua ad essere sporca e vittima dei comportamenti deprecabili di quei cittadini che non la rispettano. Dobbiamo imparare a rispettare di più non solo ciò che è nostro ma ciò che è di tutti. Lo dobbiamo in special modo alle nuove generazioni», ha concluso il sindaco.

(nella foto, da sinistra: Carlo Furno, l'assessora Floriana Vaccaro, il presidente della Primavera, Carmine Borrelli, e il sindaco Vincenzo Ascione)

I bambini a lezione con Capitan Eco