Quarantadue anni di servizio nell'Arma dei Carabinieri, va in pensione Carmine Accardo. Per tutti semplicemente Carmine, dal 2001 è il punto di riferimento del tribunale di Torre Annunziata, dove ha garantito l'ordine e la sicurezza nelle aule del palazzo di giustizia per circa 17 anni.
Sempre gentile e disponibile, uomo d'altri tempi, dopo la Scuola Allievi Carabinieri frequentata ad Iglesias (Cagliari), ha indossato per la prima volta l'uniforme in Emilia Romagna, nel nucleo operativo prima di Sassuolo (Modena) e poi di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza). Da metà anni '80, poi, il trasferimento in forza al nucleo operativo della compagnia di Napoli Poggioreale, con la partecipazione in prima persona ad importanti operazioni contro la criminalità organizzata e contro il traffico di droga.
Per lui non sono mancate le soddisfazioni, come l'arresto di due camorristi latitanti (uno di loro tra i ricercati più pericolosi in Italia), diversi narcotrafficanti del clan Aprea ed un avvocato corriere della droga, che in auto trasportava stupefacenti dall'Olanda nascosti in un'intercapedine della vettura.
Dal mese di settembre del 2000 al maggio del 2001, poi, è stato prescelto per partecipare ad una missione di pace all'estero, nella base militare di Sarajevo in Bosnia-Herzegovina, alle dipendenza del Battaglione Carabinieri come comandante di Squadra Due. Un'operazione, questa, che gli è valsa anche un'onoreficenza estera con l'assegnazione della medaglia rilasciata dal comando Gendarmeria Nacional Argentina. Poi, dal 2001 l'avvicinamento a casa, con l'assegnazione al Comando Carabinieri di Torre Annunziata con il compito particolare di assicurare l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno delle aule di giustizia del tribunale oplontino. Compito che ha svolto con grande impegno e dedizione fino a questa mattina, quando ha ufficialmente iniziato un periodo di ferie prima di andare in pensione.
Farà il nonno a tempo pieno, Carmine, ma sicuramente non farà mancare la sua presenza ai tanti amici che ha incontrato in questi anni in tribunale.
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