A cura della Redazione

"Tutti insieme come in cielo così in terra". Domenica 22 aprile, al Santuario dello Spirito Santo di Torre Annunziata, la Diocesi di Napoli ha dedicato una iniziativa ai genitori che hanno perso un figlio e a chi ha subito un grave lutto.

Riviviamo i momenti emozionanti di questa giornata con le parole di Anna Vitiello, docente impegnata nel volontariato sociale insieme a tante altre donne con un'associazione di clownterapia a sostegno delle famiglie che hanno perso i loro cari.

Nel silenzio di una chiesa, nel racconto delle mamme, nelle emozioni che travolgono l'anima, il clown è lì. Ad ascoltare, ad accarezzare l'anima di chi tiene chiuso nel cuore il dolore più grande, quello che ti lacera dentro e ti afferra alla gola, lasciandoti senza fiato.

Perché il respiro della vita è volato via con gli angeli. Nel cielo. Sono lì, in quella chiesa, con i miei clowns. Gli occhi cercano parole da dire, le mani cercano altre mani da stringere. Mi sento piccola dinnanzi all'immensità di tanta sofferenza.

Sono lì, insieme ai miei clown, senza più difese. Barcollo nelle mie insicurezze, nel trovare un appiglio per donare un sorriso. Eppure lì, in quella chiesa, nel silenzio, arriva la forza di un abbraccio d'amore. Quell'abbraccio che spinge il clown ad andare "oltre" la sofferenza più cruda. Ad essere ancora più consapevole che da un grande dolore nasce la magia di un amore senza limiti. Loro, le mamme, sono lì, a testimoniarlo. A gridarlo, con l'amore che solo una mamna può dare. Loro, le mamme dal cuore spezzato ed immenso quanto il cielo, insegnano ad amare la vita!  Ad amare l'amore che è in ognuno di noi.

Continua il viaggio nel viaggio della Vita...

ANNA VITIELLO

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