A cura della Redazione

Pubblichiamo la lettera della già docente dell'Istituto Cesàro-Vesevus di Torre Annunziata, Marinetta De Falco, nella quale elogia gli studenti della classse V A - indirizzo AFM - che nei giorni scorsi si sono resi protagonisti di una bella pagina di altruismo e sensibilità nei confronti di una loro insegnante disabile, caduta in casa e soccorsa dopo circa 48 ore grazie all'allarme lanciato dagli alunni. L'invito dell'insegnante, rivolto ai giovani della scuola, è quello di non essere solo semplici "eroi" occasionali ma di combattere giorno dopo giorno per una scuola migliore, facendo leva su quella umanità che li ha contraddistinti nella vicenda della docente salvata.

Carissimi alunni,

ritengo doveroso, da ex insegnante cesarina che continua ad amare appassionatamente il suo “Cesàro”, unirmi al coro delle lodi e dei riconoscimenti che vi individuano tra gli “eroi” dei nostri giorni. Voi che avete saputo precorrere le fredde e intontite istituzioni, voi che avete colto, in pieno, il grande valore della “pietas” , quella classica che ,a quanto pare, vi viene ancora insegnata (un motivo in più per salvare la vostra insegnante di Lettere).Non dovete smettere di fare gli “eroi”,  dovete continuare a cavalcare l’onda mediatica che vi vede protagonisti positivi tra bulli e assassini.

Continuate a essere “eroi”, eroi al servizio della vostra Scuola che rischia la desertificazione ma che ha ancora voi, un manipolo di impavidi guerrieri.

L’I.T.C.G. Cesàro, dove state crescendo, è un “centro risorse aperto al territorio”… ma quando apre?  Ha una biblioteca con arredi nuovissimi per 4.500 volumi inventariati e classificati…ma è stata smantellata?  E i libri, dispersi? Ha una sala di registrazione suoni con tutti i “crismi” e un teatrino con otto pupi napoletani per continuare una tradizione ultracentenaria e offrire lavoro al territorio… ma glielo offre? Ha il massimo della robotica e del multimedia… ma qualcuno vuole accertarsene?

Tutto questo ben di Dio procacciato alla Scuola pochi anni fa da “eroi” come voi, coi fondi della Comunità Economica Europea, distribuiti dal Ministero della Pubblica istruzione, vuole Giustizia! Il “Cesaro” deve pretenderla… ne va la vita di una Scuola!

Carissimi, non fate dell’eroismo solo un’occasione!                                                                                                                                                                                                                        

Marinetta De Falco