OROSCOPO
Parte da mercoledì 27 giugno il progetto di mobilità regionale Le Vie del Mare promosso dalla Regione Campania. Attraverso i mezzi dell'Alilauro si potrà giungere nei principali porti turistici della costa cilentana, di quella vesuviana, della penisola sorrentina e dell'area flegrea.
Due le linee principali: Cilento Blu che collega le località turistiche del Cilento: Agropoli, San Marco di Castellabate, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro, Sapri e Camerota. Previsti anche i collegamenti con Capri e Napoli. E l'Archeolinea che collega le località della costa vesuviana-sorrentina e dell'area flegrea con Sorrento, Positano ed Amalfi. Ma anche - nel senso di marcia opposto - con Napoli (Beverello), Pozzuoli e Bacoli.
Per quanto riguarda i punti di partenza nell'area vesuviana-costiera sorrentina, essi sono stati fissati a Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Seiano (la novità di quest'anno), Sorrento.
L'Archeolinea si divide in due tratte: la linea 1 Amalfi-Bacoli (e ritorno), la linea 1A Bacoli-Amalfi (e ritorno).
Il servizio Archeolinea è attivo dal martedì al venerdì. Le tariffe - a tratta - variano a seconda del porto di partenza. Da Torre Annunziata, il biglietto costa 6,20 euro per Amalfi, 5,90 per Positano, 4,50 per Sorrento, 3,70 per Seiano, 2,80 per Castellammare di Stabia, 4,40 per Napoli, 5,60 per Pozzuoli, 5,70 per Bacoli.
Da Castellammare si spenderanno 6,10 euro per Amalfi, 5,70 per Positano, 3,90 per Sorrento, 2,50 per Seiano, 2,80 per Torre Annunziata, 5,80 per Pozzuoli e 5,90 per Bacoli.
Le biglietterie sono collocate presso i porti di scalo. E' possibile effettuare l'acquisto on line, sul sito alilauro.it.
«I servizi di trasporto marittimo consentono un più agevole accesso alle mete turistiche sul mare o nelle zone più interne, attraverso forme di integrazione con altri sistemi di trasporto pubblico, con conseguente incremento del flusso turistico e una riduzione del traffico veicolare su gomma sulle arterie principali - dice Salvatore Lauro, presidente di VolaViaMare -. L’obiettivo fissato resta quello non solo di incrementare i flussi turistici rendendo più agevole il trasferimento via mare dei turisti ma, soprattutto, quello di rendere maggiormente competitiva l’offerta turistica degli operatori della filiera ricettiva su scala nazionale. Lo sfruttamento delle vie del mare, per una mobilità più agevole, veloce, sicura e di minore impatto ambientale è una strada che da anni il gruppo Lauro persegue e che auspica possa trasformarsi da semplice esperimento estivo a stabile proposta di mobilità in grado di soddisfare le esigenze della collettività».
«I vantaggi dell’inserimento dello scalo di Seiano sono misurabili anche in termini di riduzione dei tempi e dei costi di spostamento, in quanto si è stimato che per spostarsi da Napoli a Positano sfruttando le vie del mare si risparmiano fino a 100 minuti (nelle ore di traffico intenso) abbattendo di oltre il 40% i costi (carburante e pedaggi, senza contare i parcheggi) e contribuendo così a salvaguardare l’ integrità di luoghi che per la loro stessa architettura non possono ospitare un traffico veicolare eccessivo», spiega Salvatore Di Leva, amministratore delegato di Alicost.
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LE TARIFFE
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