A cura della Redazione

Il sacrificio ed il làscito di Luigi Staiano. L'imprenditore edile di Torre Annunzuata ammazzato dalla camorra il 4 luglio 1986 per non essersi piegato alle richieste di "pizzo" avanzate dai clan. Aveva solo 35 anni.

Il presidio oplontino di Libera, intitolato proprio a Staiano e a Raffaele Pastore, altro commerciante ucciso per aver denunciato i suoi aguzzini, ha organizzato una iniziativa in occasione del 32esimo anniversario dell'omicidio dell'imprenditore.

L'appuntamento è per mercoledì 4 luglio in piazza Ernesto Cesàro. Nella chiesa di Santa Teresa di Gesù verrà celebrata unja Santa Messa in suffragio alle ore 19. Alle 20, il dibattito con don Ciro Cozzolino, referente cittadino di Libera, Pasquale Del Prete, presidente Antiracket Ercolano, e Giovanni Sannino, dell'associaizone Pannunzio Antiracket di Portici.

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