A cura della Redazione

Contributo economico e rimborso delle prestazioni veterinarie. Sono due punti salienti del nuovo regolamento adottato dal Consiglio comunale di Torre Annunziata che disciplina l'adozione dei cani randagi accalappiati sul territorio cittadino e ospitati presso il canile convenzionato.

Sono 13 gli articoli del regolamento "Adotta un cane" approvato dall'Assise lo scorso 2 agosto, allo scopo di «far decrescere il sovraffolamento presso la struttura i ricovero, con il duplice risultato di migliorare il benessere degli animali ricoverati, affidandoli a famiglie consapevoli e responsabili, e limitare i costi del randagismo a carico dell’Ente». Possono inoltrare istanza sia i residenti che i non residenti nella città oplontina.

L'adozione può avvenire in via temporanea, allorquando non siano trascorsi 60 giorni dall'accalappiamento del cane e i padroni ne richiedano la restituzione entro il suddeto termine; e in via definitiva quando il proprietario non abbia reclamato l'animale entro due mesi dall'accalappiamento.

Bisognerà compilare un apposito modulo indirizzato al Comune che, vagliate le richieste, autorizzerà l'affidamento. Prima della consegna al richiedente, il cane sarà sottoposto a carico del canile convenzionato agli eventuali prelievi, accertamenti diagnostici e profilassi secondo quanto sarà previsto dal servizio veterinario. 

Per poter adottare un cane, occorre il possesso della maggiore età; possono richiedere l'adozione anche associazioni; non aver riportato condanne penali per maltrattamenti di animali (fattispecie prevista per lo stesso richiedente e per i componenti del suo nucleo familiare).

Previsti degli incentivi economici. Gli affidatari infatti usufruiranno di un contributo di 200 euro per i primi due anni, soldi destinati all'acquisto di beni (comprovato) per il mantenimento del cane. Inoltre, sempre per i primi 24 mesi, verranno rimborsate le prestazioni veterinarie consistenti in visite di controllo e vaccinazioni previa esibizione della relativa documentazione fiscale. Per chi invece adotta un cane con età superiore ai 5 anni, il rimborso è previsto per quattro anni.

Infine, viene anche contemplata l'adozione a distanza presso il canile convenzionato in cui l'animale è ospitato. In questo caso, all'iniziativa può partecipare sia il singolo cittadino che gruppi di persone (come scuole, associazioni, ecc.). Chi vorrà, potrà poi trascorrere mezza giornata o un giorno a settimana con il proprio "amico a quattro zampe", riportandolo in canile la sera. Per aodttare a distanza, occorrerà versare una somma pari ad almeno 20 euro al mese, da accreditare su un apposito conto corrente del Comune. 

Per ogni altra informazione, è possibile rivolgersi all'Ufficio Ambiente.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook