Incontro tra il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, e i rappresentanti sindacali dello Spolettificio Esercito. Una realtà lavorativa che all'inizio degli anni '80 occupava oltre 500 lavoratori, mentre attualmente dispone di una forza lavoro di poco superiore alle 100 unità. La produzione di bombe a mano e il ripristino delle spolette, attività svolte in regime di monopolio dallo Spolettificio, ormai sono solo un lontano ricordo. Qualche anno fa si è tentata una riconversione dell'attività industriale con la trasformazione di automezzi militari (Land Rover e motocicli) in civili, cosa che non ha avuto un seguito.
Presso la sede comunale di via Provinciale Schiti, il primo cittadino ha ricevuto una delegazione di lavoratori per discutere sul futuro dello Stabilimento militare. «Nel giro di breve tempo - spiegano i rappresentanti RSU -, per effetto dell’alto numero di pensionamenti, lo stabilimento si ritroverà con un organico complessivo non superiore alle cento unità. Negli ultimi anni ci sono stati diversi tentativi per avviare nuovi cicli produttivi attraverso progetti che non si sono pienamente concretizzati. La nostra attività principale in questo momento - proseguono - è quella di digitalizzare gli archivi cartacei del Ministero della Difesa. Grazie all’impegno dei dipendenti, siamo riusciti ad allestire un reparto che si occupa esclusivamente di questo. Ci rivolgiamo al sindaco - proseguono i sindacati - affinché possa attivarsi per aprire un dialogo con gli organi competenti, con l’obiettivo di un'implementazione dell'attuale produzione ed un inserimento graduale di giovani da avviare ad un percorso di formazione. In questo modo - concludono i rappresentanti sindacali - sarebbe possibile garantire un futuro lavorativo allo stabilimento».
«Con il lavoro di digitalizzazione avviato - afferma il sindaco Ascione - c’è la concreta possibilità che si aprano prospettive occupazionali importanti per i giovani. Il tipo di attività che attualmente si sta sviluppando non preclude azioni sinergiche tra i vari Ministeri per nuove iniziative imprenditoriali pubbliche. Tuttavia è fondamentale - conclude il primo cittadino - far diventare il lavoro di digitalizzazione che è stato avviato un punto di forza per lo stabilimento».
L'incontro delle Rsu dello Spolettificio è solo il primo di una serie di appuntamenti istituzionali per rilanciarne l'attività.
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook