A cura della Redazione

Venerdì 8 marzo, in occasione dalla “Giornata Internazionale della Donna”, si è svolta a Torre Annunziata l’iniziativa “Smettete di farci la festa”, organizzata dal Comune oplontino e dall’Ambito Sociale N30 in collaborazione con la onlus “Proodos”, il Consorzio “Core”, l’Associazione “Catena Rosa”, il Centro Antiviolenza “Eirene”,  il “Centro per le Famiglie” e una rappresentanza degli studenti delle scuole di Torre Annunziata.

“La marcia è stata dedicata alla giovane 24 enne di San Giorgio a Cremano, vittima di stupro da parte di tre ragazzi - ha affermato Ada Ferri, dell'associazione Catena Rosa -.

Il corteo di sensibilizzazione è partito da via Simonetti (angolo con via Zampa) e si è concluso a piazza Nicotera, dove ci sono stati alcuni interventi da parte dele promotrici dell’iniziativa.

Successivamente si è svolto un incontro di riflessione a Palazzo Criscuolo dove una giovane donna, Emanuela, vittima di violenza, ha raccontato i maltrattamenti subiti per anni da parte del marito. Un incubo di cui adesso si sente liberata e che finalmente la rendono più sicura di se stessa. Alla fine del suo racconto un caloroso applauso ha salutato l’abbraccio della donna con la nuora, commosse entrambe.