A cura della Redazione

Un “filo diretto” per dare assistenza legale gratuita alle donne vittime di violenza di ogni genere. Con l’attivazione del 347-825-11-92 prende corpo l’ennesimo step del “Progetto Donna” voluto dalle Arciconfraternite di Torre Annunziata e dalla Proloco “Oplonti Marina del Sole”.

Da lunedì primo luglio il numero sarà a disposizione di quante subiscano violenza domestica, sopraffazioni, stalking, mobbing sul luogo di lavoro, violenza di genere o qualsiasi altro tipo di persecuzione.

A gestire la prima consulenza legale di indirizzo a quante si rivolgeranno alla “linea rosa”, gli avvocati dell’Associazione Forense torrese “Enrico de Nicola”.

A rispondere alle richieste di aiuto ci sarà l’avvocato penalista Anna Orlando, del Foro di Torre Annunziata, che raccoglierà i primi elementi forniti da quante si rivolgeranno al 347-825-11-92, per poi consigliare i primi percorsi da seguire, e indirizzare le utenti verso gli opportuni percorsi per denunciare le vicende di cui sono vittime, o per trovare il modo di essere tutelate nel modo più rapido ed efficace possibile.

Ovviamente ogni colloquio fra “assistita” e avvocato sarà coperto dalla più ampia riservatezza e dal segreto professionale. Il 347-825-11-92 sarà attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì.

“Credo che il vero senso della mia professione – commenta l’avvocato Orlando, membro della scuola forense del tribunale oplontino, e già segretario della Camera Penale del tribunale di Torre Annunziata - sia quello dell'impegno sociale, della difesa della legalità intesa come rispetto di quelle regole che una società si è data per tutelare la vita e la dignità di tutti i suoi membri. In tal senso sono stata molto felice di accettare questo incarico".

Promotori dell’iniziativa – che, come accennato è accessibile al pubblico in maniera totalmente gratuita - le Arciconfraternite oplontine della Diocesi di Napoli dei Santi Agostino e Monica, del Santissimo Sacramento e del Rosario, in partnership con la Proloco Oplonti “Marina del Sole” (rispettivamente retti dall’ingegner Alfredo Cutrupi, dalla signora Lucia Correale, dall’architetto Lucio Fiordoro e dall’avvocato Ciro Maresca).

“Questo ennesimo sviluppo del nostro Progetto Donna – spiega Cutrupi – non vuole in alcun modo sostituirsi al ruolo che un legale di fiducia può svolgere nei confronti di una propria assistita, ma semplicemente dare l’opportunità, totalmente gratuita, di ricevere immediatamente un primo consiglio in un momento magari di estrema disperazione o bisogno. Quello che ci prefiggiamo è dare subito un primo indirizzo, spiegare quali siano le opportunità, o i diritti tutelabili e da tutelare. Vogliamo ci sia sempre una mano tesa e qualcuno in ascolto per raccogliere il grido di chi soffre, per poter indirizzare ogni donna vittima di violenza sulla strada giusta che ne garantisca sicurezza e diritti”.

Il tutto nel solco del “Progetto Donna” che ha già visto mettere in campo il corso di difesa personale femminile – anche questo totalmente gratuito – diretto dal Grand Master Giovanni Taranto, Cintura Nera settimo Dan, dell’Unione Taekwondo e Arti Marziali- Song Moo Kwan Italia, con venticinque allieve di ogni età che a inizio giugno si sono “diplomate” al termine del primo ciclo quadrimestrale di lezioni (l’iniziativa riprenderà a settembre col secondo ciclo di appuntamenti).

A fine maggio, inoltre, il “Progetto Donna” delle Arciconfraternite oplontine aveva visto scendere in campo anche l’Arma dei Carabinieri nell’ambito dell’iniziativa “Difendiamo Eva”, con il tenente colonnello Filippo Melchiorre, e il maresciallo Alessandro Pontillo. Il comandante del Comando Gruppo Carabinieri Torre Annunziata e il sottufficiale del reparto di Cercola, specificamente formato sul tema della protezione della donna, nella cappella dell’arciconfraternita dei Santi Agostino e Monica, avevano illustrato mezzi di ausilio, normative e procedure di sostegno rese possibili dalla attuale normativa a protezione delle donne.

Alla linea di supporto telefonico legale, dopo l’estate, si affiancherà anche un altro servizio di supporto psicologico, sempre totalmente gratuito, che si avvarrà della collaborazione degli esperti della Scuola di specializzazione in psicoterapia gestaltica integrata di Torre Annunziata, con il coordinamento del dottor Raffaele Sperandeo.