A cura della Redazione

Dopo la denuncia da parte del presidente della Prolo Loco di Torre Annunziata, avvocato Ciro Maresca (leggi qui), circa le difficoltà di accesso delle persone diversamente abili alla Villa di Poppea, puntuale è arrivata la risposta del Parco Archeologico di Pompei, che pubblichiamo qui di seguito:

"​In riferimento alle notizie pubblicate da alcune testate relativamente all'inaccessibilità per le persone con disabilità motoria nel sito di Oplontis a Torre Annunziata (Napoli), il Parco Archeologico di Pompei tiene a precisare quanto segue: 

- come evidenziato nell'articolo di stampa, la cosiddetta Villa di Poppea non è al momento provvista di un accesso per persone con difficoltà motorie. Nell'ambito dei progetti in corso di attuazione volti al miglioramento della fruibilità del sito e dei servizi per i visitatori, rientra tra le priorità la creazione di un accesso facilitato per le persone con tale disabilità; 

- a tal proposito sono in fase di avvio i lavori necessari per la realizzazione di un percorso dedicato che permetta una agevole fruizione dell'area archeologica in questione; 

- il Parco Archeologico di Pompei favorirà ogni azione utile affinché, in tempi ragionevoli, vengano completati gli interventi necessari per consentire a tutti di accedere alla visita così come già avvenuto presso gli Scavi di Pompei con il percorso "Pompei Per Tutti”, lungo oltre 3,5 km e studiato espressamente per le persone con disabilità motoria".