A cura della Redazione

E’ entrato in funzione al Covid-hospital di Boscotrecase un nuovo sistema di sanificazione e disinfettazione robotico.

A comunicarlo è la direzione dell’Asl Napoli 3 Sud, che in una nota ricorda come ”tramite il comitato infezioni ospedaliere aziendale, che ne aveva valutato l’opportunità, aveva chiesto la sperimentazione già dallo scorso mese di febbraio”.

Nel corso di questa settimana la nuova tecnologia sarà disponibile anche presso gli altri ospedali con pronto soccorso dell’azienda: Castellammare di Stabia, Nola, Torre del Greco e Sorrento.

”Si tratta – si legge nella nota diffusa dall’ufficio stampa dalla Napoli 3 Sud – di sei sistemi robotici con tecnologia no-touch in grado di sanificare e disinfettare gli ambienti ospedalieri e le tendostrutture in soli otto minuti”. I robot, prodotti negli Stati Uniti, utilizzano raggi UV-C pulsati generati da una lampada allo xeno che irradia, con una luce UV-C, l’intero spettro germicida (200nm-280nm). L’indicazione è la distruzione di batteri, virus, funghi e spore attraverso l’interazione con Dna/Rna grazie a diversi meccanismi di distruzione cellulare.

”L’utilizzo – spiegano ancora dall’Asl – di tecnologie accessorie, integrando le tradizionali tecniche di pulizia, consente di raggiungere eccellenti risultati così da ridurre la carica di microorganismi presenti nell’ambiente. L’impiego è estremamente rapido e veloce: tramite pochi protocolli da replicare in base alla natura degli ambienti e spazi più complessi, è possibile assicurare anche la disinfezione di tutte le apparecchiature elettromedicali, carrelli, dispositivi e qualsiasi altro materiale presente nei locali sanitari”.

Le ambulanze della Napoli 3 Sud, invece, hanno già a disposizione i nebulizzatori portatili che permettono la decontaminazione e la disinfezione per via area, utilizzando soluzioni a base di perossido di idrogeno.