A cura della Redazione

Sabato 1 maggio, saranno chiuse tutte le attività di commercio al dettaglio, eccezion fatta per le farmacie, le edicole (fino alle ore 14) e i distributori di carburante.

Nel contempo, saranno consentite le attività di consegna a domicilio per bar, ristoranti, pizzerie, gastronomie, pasticcerie e gelaterie, secondo le modalità previste dall’ordinanza regionale del 25 aprile.

Da martedì 4 maggio inizierà la Fase 2. Ristoranti e pizzerie potranno organizzare anche il servizio d'asporto, ma sarà comunque vietato consumare cibi all'esterno e all'interno dei locali. Si entrerà una persona alla volta in base al proprio turno. 

Attualmente l’unica regione che ha concesso maggiori libertà il 1 Maggio è la Lombardia, dove potranno diluire il flusso dei clienti grazie ad un arco temporale maggiore evitando assembramenti. Anche se è una delle regioni più colpite dall’emergenza coronavirus, la Lombardia ha deciso di permettere che supermercati e negozi restino aperti domani perché convinti che altrimenti il flusso di persone si sarebbe concentrato nei giorni feriali.