A cura della Redazione

La famiglia del giornalismo campano piange la prematura scomparsa di Valeria Capezzuto, volto noto della Tgr Campania.

Un male incurabile l'ha portata via a 63 anni. 

«Abbiamo appreso con profonda tristezza della scomparsa della collega Valeria Capezzuto. Ci stringiamo vicino alla sua famiglia e alla redazione napoletana del Tgr». È il messaggio di cordoglio di Antonio d’Errico, presidente dell’Associazione giornalisti vesuviani intitolata al collega Carmine Alboretti, venuto a mancare, anch'egli, improvvisamente a maggio.

«La morte di Valeria riapre la nostra ferita che mai si rimarginerà». Ha continuato d’Errico.

«Una collega che Carmine stimava profondamente, che aveva lavorato anche con il padre Antonio. Sono profondamente addolorata per quanto accaduto». Ha commentato la vedova del giornalista vesuviano Alboretti, Maria Carotenuto, presidente onorario dell'Associazione giornalisti vesuviani. Un cordoglio al quale si associano la sorella di Alboretti, Mariateresa, e la madre Carolina Balzano. 

"La grande famiglia della Rai di Napoli piange la scomparsa di Valeria Capezzuto - è il messaggio del caporedattore della Tgr Antonello Perillo che parla a nome della intera redazione -. Valeria carissima, abbiamo il cuore a pezzi. Ognuno di noi porterà sempre dentro di sé il tuo sorriso dolce, il tuo sguardo buono, il tuo garbo, la tua innata gentilezza. Ti ricorderemo come una professionista esemplare, scrupolosa, preparata, e come la grande cara amica di tutti noi, sempre attenta, sensibile e premurosa. Sei stata una donna straordinariamente forte e coraggiosa. Ti abbiamo voluto un mondo di bene e te ne vorremo sempre. Un bacio immenso". 

TorreSette.news esprime sentito cordoglio alla famiglia Capezzuto e si associa al dolore dei colleghi della Tgr Campania per la perdita di Valeria.