La notizie era nell'aria già da qualche giorno. Undici consiglieri dell’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata hanno chiesto le dimissioni, attraverso un atto formale, del presidente Luisa Liguoro e del suo ufficio di preisdenza.
Non si è fatta attendere la risposta della diretta interessata che in una nota afferma che "le accuse mosse nei suoi confronti sono dell tutto infondate e pretestuose. Capisco che viviamo uno dei periodi più singolari della nostra storia - continua il presidente Liguoro - e che purtroppo questi episodi si ripetono un po’ ovunque sulla scorta di sterili e grigie ambizioni personali. Ma in questo caso, come a molti è già noto, la questione è ben diversa. Appare, infatti, quanto meno imbarazzante che la richiesta venga protocollata proprio in un momento finalizzato a fare chiarezza su delicate questioni interne all’ordine forense. Il tempo, come sempre, ci racconterà la verità - conlude l'avvocato Liguoro -. Basterà avere pazienza. Noi ovviamente non ci lasciamo intimidire e restiamo saldi al nostro posto, nell’esclusiva interesse della classe".