A cura della Redazione

Quarantesimo anniversario del terremoto in Irpinia.

Il 23 novembre 1980, in Campania e in Basilicata, un terribile sisma causò quasi tremila morti, più di ottomila feriti e circa trecentomila sfollati. Un evento che segnò in maniera indelebile la storia dell’Italia.

Venerdì 20 novembre, il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione e il sindaco di Bellizzi Domenico Volpe, in qualità rispettivamente di presidente e vicepresidente regionale di Ali-Legautonomie, si sono recati presso il Quirinale per consegnare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un docu-film del regista Michele Schiavino, musicato da Paolo Fresu, e un’opera del maestro Lello Esposito.

«Nonostante siano passati 40 anni, il ricordo del terremoto è ancora vivo in tutte le persone che hanno vissuto quei terribili attimi – afferma il sindaco Vincenzo Ascione -. Il sisma che ha colpito Campania e Basilicata, con epicentro in Irpinia, oltre che provocare incalcolabili danni a persone e cose, ha generato un’enorme speculazione sulla ricostruzione. Una vicenda dalle tinte cupe e fosche, che di fatto continua tutt’ora ad avere ripercussioni. Al contempo, ricordo anche la magnifica macchina della solidarietà che si mise subito in moto dopo quel tragico evento. Il mio pensiero va a tutti coloro che in quei drammatici attimi del 23 novembre di 40 anni fa persero la vita, i propri cari, la propria casa».