A cura della Redazione

Martedì 19 aprile 2022 ricorre il primo anniversario dell'omicidio di Maurizio Cerrato, 61enne, custode degli Scavi di Pompei, ucciso a Torre Annunziata nel corso di una lite per un posto auto che la figlia aveva "occupato" e che, invece, era stato "prenotato" da altre persone con le sedie. Un delitto che vede imputati 4 soggetti, per i quali il processo inizierà il prossimo 6 maggio.

Il Comitato di liberazione dalla camorra dell’area Sud di Napoli, in occasione della ricorrenza, ha organizzato una manifestazione pubblica per ricordare l’efferato omicidio ed esprimere solidarietà e vicinanza alla famiglia Cerrato.

Alle ore 17 si terrà in piazza Ernesto Cesàro una messa celebrata da Don Ciro Cozzolino, parroco della SS. Trinità nonché referente cittadino di Libera, al termine della quale ci sarà un momento di riflessione pubblica. Prenderanno la parola, tra gli altri, il capo della Procura presso il tribunale di Torre Annunziata, il dottor Nunzio Fragliasso, il direttore egebrale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, il senatore Sandro Ruotolo, il deputato Paolo Siani, fratello del giornalista Giancarlo ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, e Tania Cerrato, vedova di Maurizio.

Subito dopo un corteo raggiungerà via Quattro Novembre e, sul luogo dell’omicidio, saranno deposti il cero della giustizia e la gemma della legalità.