A cura della Redazione

Pubblichiamo la nota stampa diffusa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sullo scioglimento del Consiglio comunale e dell'Amministrazione del Comune di Torre Annunziata per "condizionamenti della criminalità organizzata". 

La decisione, assunta nel corso del Consiglio dei Ministri del 5 maggio 2022, è stata adottata su indicazione della ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, e scaturisce dalla relazione prefettizia relativa all'inchiesta della DDA che ha portato, nel febbraio scorso, all'emissione di avvisi di garanzia nei confronti di 12 indagati, tra cui l'allora sindaco Vincenzo Ascione. 

"Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, in considerazione dei pressanti condizionamenti della criminalità organizzata, che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’attività comunale, ha deliberato l’affidamento, per un periodo di 18 mesi, della gestione del Comune di Torre Annunziata (Napoli) ad una commissione straordinaria, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il Consiglio comunale di Torre Annunziata era stato già sciolto a seguito delle dimissioni succedutesi nel tempo di oltre la metà dei componenti dell’organo assembleare".