A cura della Redazione

Pubblicato sull’Albo pretorio del comune di Torre Annunziata il programma triennale delle opere pubbliche che già dal 2022 include massicci interventi sulle scuole (1 milione di euro fondi Pnrr) e la manutenzione straordinaria di strade (300 mila euro) ed edifici pubblici (3 milioni e 600mila euro), tutti da realizzare con mutui da contrarre presso la Cassa Depositi e Prestiti.

Ci sono poi i fondi ministeriali Pnrr, e non, che riguardano lo stadio Giraud (2 milioni di euro) e la palestra di via Isonzo (700mila euro - Fondo sport e periferie); la video sorveglianza (695mila euro - Fondi della Città Metropolitana). Inoltre la pulizia della spiaggia della Salera (oltre 2,5 milioni di euro), con la riqualificazione del lungomare (4,6 milioni di euro); l’hub portuale (oltre 1 milion 300mila euro) e le barriere sommerse (circa 7 milioni di euro). Queste ultime opere finanziate tutte con fondi della Regione Campania (grazie anche all’intervento del consigliere regionale Mario Casillo).

Insomma c’è da rimboccarsi le maniche per far ripartire Torre Annunziata. Va detto, ad onor del vero, che molte di queste opere trovano finanziamento con l’amministrazione del sindaco dimissionario Vincenzo Ascione.

Nel frattempo continuano i lavori per la rimozione delle tonnellate di rifiuti lungo la bretella Lungomare di Oplonti (foto). Un’opera dal costo di circa 2 milioni di euro che dovrebbe trovare il suo compimento entro il mese di novembre 2022. Dalla strada si potrà così ammirare finalmente il mare, oggi nascosto da montagne di rifiuti.