A cura della Redazione

Si sono svolte con successo le operazioni di brillamento dei due ordigni bellici trovati sul fondale marino al largo di Capo Oncino a Torre Annunziata.

Stamattina sono state espletate le operazioni condotte dal Nucleo SDAI (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) di Napoli, alle dipendenze del gruppo operativo del raggruppamento subacquei ed incursori “Teseo Tesei” della Marina Militare italiana.

I due ordigni residuati bellici, risalenti alla II Guerra Mondiale, sono stati distrutti a mezzo controcarica in una zona sicura al largo del golfo di Napoli.

Per assicurare la necessaria cornice di sicurezza all’esecuzione delle operazioni, è intervenuto personale della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia con il battello GC A056, coordinato direttamente dalla sala operativa della Guardia Costiera di Torre Annunziata, guidata dal comandante Luca Reale.

Torna dunque pienamente fruibile dai bagnanti l'arenile di Capo Oncino, dopo la sua interdizione per alcuni giorni.