A cura della Redazione

La Primavera si è fatta vedere, sentire, toccare, gustare e annusare al IV Circolo didattico "C. N. Cesaro" di Torre Annunziata.

Una folta e gioiosa schiera di bambini, genitori, insegnanti, guidati e coordinati dall'estro creativo e organizzativo della dirigente scolastica, la professoressa Maria Pisciuneri, e dal suo staff, ha partecipato con impegno ed entusiasmo encomiabili alla realizzazione del tanto atteso evento dedicato alla stagione primaverile e alle sue bellezze.

La Primavera, con le sue innumerevoli suggestioni, stimolando la naturale curiosità dei bambini, ha dato lo spunto per alimentare  in loro  il senso di stupore, un modo nuovo di essere e di porsi nei confronti della natura, per poi imparare a "rappresentarla" in tutto il suo splendore nei molteplici laboratori artistici allestisti e realizzati dalle docenti, dagli alunni della scuola dell'Infanzia e delle classi prime e seconde della scuola primaria dell'Istituto, con il preziosissimo aiuto dei collaboratori scolastici e delle famiglie.

La Primavera e la sua magia si sono magnificamente rivelate nelle produzioni artistiche dei bambini, tutte fatte con l'utilizzo di materiale da riciclo: fiori colorati, alberelli fioriti, quadretti primaverili, festoni e addobbi floreali, uccellini canterini, api laboriose, prati erbosi.

Nel laboratorio di degustazione hanno riscosso grande successo le merende genuine e salutari preparate amorevolmente dalle mamme, molto apprezzate dai bambini che stanno imparando, tra i banchi di scuola, a seguire sane abitudini alimentari e corretti stili di vita.

L'evento si è concluso allegramente con i canti e i balli della tradizione popolare della band "Quelli della Curva". I ritmi coinvolgenti del repertorio della band hanno fatto ballare e cantare grandi e piccini, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità scolastica e al proprio territorio e facendo riscoprire il piacere di collaborare divertendosi.

Fiori e piantine sono stati acquistati dalla scuola, pronti per essere messi a dimora nelle aiuole degli spazi esterni dell'edificio scolastico, eloquenti simboli dell'incanto della rinascita, sia della natura che del mondo emozionale e culturale di tutta la gente.