Dopo la comunità di Trecase, dove don Antonio Ascione ha preso il posto di don Salvatore Scaglione al Santuario di Santa Maria delle Grazie e San Gennaro di Trecase, anche Torre Annunziata e Boscotrecase cambiano i parroci.

Don Pasquale Paduano torna nella sua città natale

Don Pasquale Paduano, lascia le comunità dello Spirito Santo e dell’Immacolata di Torre Annunziata per la Parrocchia di Sant' Anna a Boscotrecase, sua città natia. Alla Chiesa di Torre Annunziata arriva don Ciro Alario da Torre del Greco. L' attuale parroco della chiesa di Sant’ Anna si avvicina a casa a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. A giorni i passaggi di consegne.

Don Pasquale, nato a Boscotrecase 49 anni fa, è sacerdote dal 2001 e dal 2010 ha iniziato la sua esperienza missionaria, prima in Eritrea e poi in Burundi.

E’ stato sacerdote per 18 anni a Torre Annunziata e due volte l’anno va in missione. Ha iniziato prima in Eritrea, ma la situazione politica gli ha impedito di continuare. Poi tramite un altro sacerdote ha conosciuto il Burundi ed è nata un’attenzione per quel popolo che continua ormai da anni.

“Si è costruito un ponte d’amore tra Torre Annunziata e Gitega (Burundi), fondamentale per la vita della Comunità stessa - afferma don  Pasquale -. Bisogna curare sicuramente i poveri della nostra città, ma è importante aprire le porte e guardare a chi, lontano, ha bisogno del nostro aiuto".

A Torre Annunziata, nei locali della Parrocchia dell'Immacolata di don Pasquale, operano volontari che gestiscono una mensa che ogni giorno distribuisce circa 70 pasti alle persone che sono nel bisogno.

Don Antonio Carbone da Foggia a Napoli

Un’altra nostra conoscenza, Antonio Carbone, il mai dimenticato parroco dell’Istituto Salesiani di Torre Annunziata, dopo solo due anni al quartiere Candelaro, lascia Foggia per trasferirsi a a Napoli, al Centro provinciale come amministratore della Case Salesiane del sud d’Italia.

“Non è facile distaccarsi da dove si è vissuta, per due anni, la propria vita. E’ stato certamente e penso resterà uno dei grandi ‘amori’ della mia vita”, ha dichiarato don Antonio al momento del suo commiato.