A cura della Redazione

"Rigenerazione waterfront costa vesuviana - L'impegno della Regione Campania": E’ l’incontro svoltosi martedì 12 dicembre presso la multisala Corallo a Torre del Greco.

Vi hanno partecipato il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella, il delegato del Grande Progetto Pompei Mario Casillo, la vicepresidente della Regione Campania Loredana Raia, e il presidente Vincenzo De Luca.

De Luca: “Per waterfront costa vesuviana progetto bellissimo” 

"Questo progetto è bellissimo e voi avete una prova che la cosa si può realizzare dalla città di Salerno. Noi sul litorale salernitano - ha affermato De Luca - stiamo eseguendo esattamente lo stesso tipo di progetto, il ripascimento delle spiagge. Dalla parte orientale fino al centro storico, stiamo realizzando delle spiagge di 80 metri. Questo significa cambiare completamente il volto della città. Così facendo - ha proseguito - si crea un'economia legata alla balneazione, che può essere una miniera d'oro. Torre del Greco ha conosciuto la crisi legata all'armatoria, i fallimenti. In questo modo si creano migliaia di posti di lavoro: lavoro bello, lavoro turistico".

Poi De Luca si è soffermato sugli accordi di coesione che tardano ad essere firmati per il Sud. “Gli accordi di coesione il governo li ha firmati per Liguria, Veneto, Emilia, Marche, Umbria. Per ultimo per Lombardia, Piemonte. Si sono fermati al Lazio. Non c'è nessuna regione del sud che ha avuto la firma dell'accordo di coesione. Sono dei malviventi. Ci faranno perdere un po' di mesi - ha continuato il governatore - ma dovete sapere che questo progetto di cui stiamo parlando è finanziato con i fondi del programma di sviluppo e coesione. Negli incartamenti che abbiamo inviato a Roma già da due mesi, c'è il capitolo che riguarda l'assetto del territorio, la protezione del litorale, il ripascimento che comprende i 70 milioni di euro di questo progetto. Quindi fino a quando quegli squinternati di Roma non firmeranno, noi siamo qui a perdere tempo. Ma attenzione, in realtà non stiamo perdendo tempo, stiamo lavorando alla progettazione - ha concluso -. Avendo fiducia nel futuro. Ma è giusto sapere che non stiamo parlando di cifre banali, parliamo di 6 miliardi di euro".

L’intervento del capogruppo regionale Pd Mario Casillo

“Abbiamo presentato il nostro progetto di riqualificazione del waterfront che interesserà non solo gli 8 chilometri di costa della città del corallo, ma tutto il litorale che va da Portici a Torre Annunziata - ha esordito Casillo -. A Torre del Greco ci sono due scarichi di reflui fognari in mare. Ebbene nella primavera del prossimo anno, ovvero tra 5-6 mesi, lo scarico di Villa Inglese verrà rimosso e i reflui di 30mila abitanti saranno convogliati nel collettore verso il depuratore di Castellammare di Stabia. L’altro intervento verrà completato entro il 2025, quindi un sogno a cui nessuno credeva si sta realizzando. Dopodiché cosa ne facciamo del nostro mare? Come valorizziamo questi splendidi territori? L’intervento di oggi va esattamente in questa direzione, ossia quella di illustrare un progetto anch’esso ambizioso. Io dico che nella vita bisogna essere ambiziosi quando tecnicamente un intervento è possibile, poi resta la politica, resta solo la volontà di concretizzare quanto è stato deciso. Un intervento unitario - prosegue Casillo - , che parte da Torre Annunziata fino a San Giovanni a Teduccio. Il comune di Ercolano è stato destinatario di un finanziamento di 12 milioni di euro e sarà parte integrante di questo progetto. Considerato che la legge regionale che abbiamo approvato da poco prevede che il 50 per cento delle spiagge devono rimanere libere e il 50 per cento dato in concessione, se ci limitiamo a queste ultime saranno creati 10mila ombrelloni sul litorale di Torre del Greco e questa costa diventerà la costa di tutti i napoletani”.