A cura della Redazione

Le colonnine elettriche rappresentano un tassello fondamentale per la diffusione della mobilità elettrica e la transizione verso un futuro più sostenibile. Esse forniscono l'energia necessaria per ricaricare i veicoli elettrici, favorendo una riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento atmosferico.

Quando usufruire delle nuove domande di erogazione del contributo

Essendo sempre di più i consumatori passati alle auto elettriche, è venuta a verificarsi la problematica delle colonnine elettriche. Quest’ultime sono troppo poche, costano molto, chi non ha un giardino privato ha problemi di istallazione e così via. A tal proposito è stato aperta una “finestra di salvataggio” per tutti coloro che hanno acquistato e installato l’infrastruttura di ricarica nel periodo dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 e che non hanno potuto presentare la domanda completa della documentazione richiesta entro il termine di chiusura del precedente sportello.

Le nuove domande di erogazione per il contributo delle colonnine elettriche possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, utilizzando la piattaforma informatica disponibile online messa a disposizione sul sito del governo.

Cos’è e a chi è rivolto il contributo sulle colonnine elettriche

Il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box). Per tutti coloro che utilizzano la luce come “carburante” per la propria vettura è bene che siano a conoscenza di quanto costa un kWh di energia elettrica oggi.

Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.

Possono usufruirne tutti quanti i privati e condomini presenti su territorio nazionale. Nel 2022 sono stati investiti 40 milioni, e la stessa cifra è stata reinvestita anche nel 2023.

Tutti coloro che sono interessati ad usufruire di tale bonus hanno la possibilità di presentare la domanda tramite la piattaforma online sopra riportata. L’accesso può essere effettuato tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.

Si ricorda inoltre che entro il 1 luglio del 2024 è obbligatorio per i cittadini il passaggio al mercato libero dell’energia. Tale operazione comporterà il cambio fornitore di energia (per chi non si trova già nel libero mercato) e comporterà una buona occasione per sottoscrivere la migliore offerta anche in termini di risparmio energetico per la propria vettura elettrica ricaricata tramite colonnine.

Quante persone utilizzano auto elettriche in Italia?

In Italia, il numero di persone che utilizzano le auto elettriche è in costante crescita, seppur ancora da una base relativamente piccola. Secondo i dati diffusi a Gennaio 2024:

  • Auto elettriche pure: circa 244.944
  • Auto ibride plug-in: circa 136.754

In totale, si stima che il numero di veicoli elettrici circolanti in Italia sia di circa 381.698.

Tuttavia, è importante considerare che questo numero include sia le auto private che quelle aziendali. Per avere un quadro più preciso del numero di persone che utilizzano le auto elettriche, sarebbe necessario conoscere la quota di auto immatricolate a uso privato.

Nonostante la crescita del mercato, l'Italia rimane ancora indietro rispetto ad altri paesi europei. Ad esempio, in Germania, il numero di auto elettriche immatricolate nel 2023 ha superato quota 700.000 unità.

Fonte: Selectra.net