Dopo due mesi di lavori intensi, la linea ferroviaria Napoli-Salerno di Trenitalia riprende a pieno regime, mettendo fine ai disagi che hanno interessato migliaia di pendolari e turisti.
Gli interventi di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) hanno riguardato il consolidamento, l’impermeabilizzazione e il miglioramento sismico di alcuni ponti e viadotti, la soppressione del passaggio a livello di via Pietrarsa mediante la realizzazione di un nuovo sottopasso, la rimozione di una galleria artificiale, oltre ad alcuni interventi mirati all’infrastruttura diffuse lungo tutta la linea ferroviaria, tra cui le arcate borboniche di Torre Annunziata.
Queste strutture, di grande valore architettonico, hanno richiesto interventi urgenti per preservarne l’integrità, ponendo fine alle polemiche tra il Comune e Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Per gli interventi sulla linea sono stati impiegate oltre 150 persone, tra dipendenti RFI e ditte appaltatrici, per un impegno economico complessivo di circa 7,5 milioni di euro.
La sospensione del servizio ha creato non pochi problemi ai pendolari, che hanno dovuto affrontare difficoltà nei trasferimenti tra treni e autobus, complicate ulteriormente dal caldo. Ma grazie al periodo estivo e alla chiusura delle scuole, i problemi sono stati in parte attenuati.
La tratta Napoli San Giovanni-Barra e Torre Annunziata Centrale è stata particolarmente colpita, con frequenti interruzioni che hanno reso i viaggi più lunghi e faticosi.