Le fiamme che da giorni devastano il Vesuvio non stanno solo cancellando ettari di vegetazione, ma stanno lasciando un segno profondo nel cuore delle comunità locali. Le Pro Loco di Trecase, Boscoreale, Boscotrecase, Torre Annunziata e Torre del Greco hanno diffuso una nota congiunta per esprimere preoccupazione, indignazione e dolore di fronte a un disastro che è ambientale, paesaggistico ed economico.
Già duramente colpito dagli incendi del 2017, il Vesuvio era stato al centro di una lunga e appassionata opera di recupero. Grazie all'impegno di associazioni, volontari ed enti locali, i sentieri erano tornati percorribili, la vegetazione lentamente stava rinascendo e la montagna, simbolo identitario dell’intero territorio, stava riconquistando dignità e bellezza.
“Oggi, purtroppo, quel lungo lavoro appare compromesso”, denunciano le Pro Loco. “Il nuovo incendio rappresenta un colpo durissimo non solo per l’ambiente ma per l’intera economia turistica dell’area vesuviana”.
Il Vesuvio, meta di migliaia di visitatori italiani e stranieri ogni anno, è molto più di un vulcano: è patrimonio culturale, naturalistico e simbolico, punto di riferimento per le comunità locali e volano per il turismo. Ecco perché l’emergenza in corso rappresenta non solo una crisi ecologica, ma anche una minaccia allo sviluppo e al futuro stesso dell’area.
Nel comunicato, le Pro Loco sottolineano come la tragedia sia anche figlia dell’assenza di un’efficace strategia di prevenzione, della sottovalutazione del rischio e della mancanza di un sistema di controllo realmente funzionante. “Serve un ripensamento profondo, una revisione completa delle politiche di tutela e gestione del territorio”.
Ma non si tratta solo di denunciare: le Pro Loco lanciano un appello al dialogo tra istituzioni, associazioni e cittadinanza attiva, per dare vita ad azioni concrete e durature. “La salvaguardia del Vesuvio deve diventare una priorità condivisa. Solo attraverso il confronto tra realtà diverse, accomunate dall’amore per la nostra montagna, possiamo costruire soluzioni efficaci”.
Il documento si chiude con un messaggio di responsabilità e speranza: “Come Pro Loco ribadiamo il nostro impegno non solo nella promozione turistica, ma anche nella protezione e valorizzazione responsabile del territorio. La bellezza del Vesuvio non può essere lasciata in balia dell’incuria, dell’abbandono o della criminalità. Difendere il Vesuvio significa difendere le nostre radici, la nostra identità di vesuviani”.