Torre Annunziata ha vissuto una serata di grande festa e partecipazione con la “Notte Bianca di Oplonti”, un evento che ha trasformato il centro cittadino in un palcoscenico a cielo aperto, tra spettacoli, musica, arte e intrattenimento per tutte le età.
Protagonista indiscusso della serata è stato il fachiro dei serpenti, che ha catturato l’attenzione del pubblico con un’esibizione suggestiva e fuori dal comune. Sulla terrazza di Villa Parnaso si è tenuto uno spettacolo musicale molto apprezzato, mentre le street band hanno animato le strade con ritmi travolgenti, coinvolgendo i passanti e creando un’atmosfera festosa.
Spazio anche ai più piccoli, grazie ai gonfiabili installati in Piazza Nicotera, che hanno regalato momenti di puro divertimento alle famiglie presenti.
Grande l’adesione da parte dei commercianti locali, che hanno contribuito attivamente al successo dell’iniziativa tenendo aperti i propri negozi e allestendo spazi di ristorazione all’esterno, lungo i marciapiedi. Un segnale importante di collaborazione tra pubblico e privato per la valorizzazione del territorio.
Palazzo Criscuolo, ancora una volta, si è confermato cornice ideale per eventi culturali, aprendo le sue porte alla cittadinanza e ospitando le esposizioni della Pro Loco, del progetto “Ri-Bello” e dell’associazione Kest’Art.
“È stato bellissimo percepire il calore e la partecipazione della città – ha dichiarato il sindaco Corrado Cuccurullo – La Notte Bianca di Oplonti ha offerto un’altra occasione per mostrare le potenzialità di Torre Annunziata e l’importanza di momenti che permettono ai cittadini di vivere e riappropriarsi degli spazi urbani. Eventi come questi non sono soltanto occasioni per trascorrere una serata diversa: hanno un effetto che va oltre il momento, lasciando un’energia positiva che dura nel tempo. Sono una vera e propria iniezione di fiducia e di positività”.
La manifestazione si è rivelata un successo sotto ogni punto di vista, confermando quanto sia fondamentale investire in eventi culturali e aggregativi per rafforzare il senso di comunità e valorizzare il patrimonio cittadino.