A cura della Redazione

Luigi D'Acunzo, 20enne di Torre Annunziata, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo oplontino. Il giovane, insieme ad altri cinque indagati, tra cui tre minorenni, deve rispondere di tentato omicidio, tentata rapina e porto illegale d'arma da sparo. D'Acunzo è stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare in carcere disposto dal Gip del Tribunale oplontino su richiesta della Procura.

Era il 27 dicembre 2016 quando un 21enne fu ferito nel corso di un tentativo di rapina dello scooter su cui lo stesso viaggiava. Gli indagati - stando alla ricostruzione dei militari dell'Arma - lo inseguirono anch'essi bordo di scooter partendo con la spedizione da Torre Annunziata fino alla città corallina, esplodendogli contro due colpi d'arma da fuoco, e ferendolo ad una caviglia. Raggiunto nei pressi di una pizzeria, il malcapitato fu colpito da altri due proiettili esplosi a distqanza ravvicinata che lo ferirono all'emitorace superiore sinistro e a quello posteriore destro. Lesioni gravissime che solo il tempestivo intervento dei sanitari accorsi sul posto riuscì ad evitare che potessero avere conseguenze ben più dannose.

Della gang facevano parte anche tre minorenni legati da vincoli di parentela ad esponenti di spicco del clan Gallo-Limelli-Vangone, attivo tra Trecase, Boscoreale e Boscotrecase. I tre sono stati condannati in primo grado, mentre per gli altri indagati maggiorenni è ancora in corso il processo con rito abbreviato.

Gli altri componenti della banda (tra cui un 20enne di Torre del Greco) furono raggiunti dal provvedimento cautelare nel maggio scorso.

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