A cura della Redazione

Tragedia sfiorata a Torre Annunziata. Poteva essere l'ennesimo dramma dovuto alle carenze strutturali degli edifici quello verificatosi nella serata di ieri in traversa Monteleone - angolo via Pagano, nel quartiere cosiddetto del Vallone (ci troviamo alle spalle del rione Provolera).

Ieri sera, alle 21,30 circa, il solaio di un palazzina è crollato, fortunatamente in salvo le famiglie che risiedevano nei soli due apparrtamenti abitati: una composta da cinque persone ed un'altra da due. E proprio queste ultime, Pietro Acanfora e Antonietta Longobardi, sono vive miracolo. Il solaio infatti è venuto giù andando a distruggere la loro camera da letto. Il destino ha voluto che i coniugi - che si trovavano nella stanza poco prima del cedimento strutturale - avessero deciso di alzarsi ed andare in cucina. Circostanza che in pratica fa sì che ancora oggi possano raccontare quanto accaduto. "Non ci siamo accorti di nulla - spiega la signora Longobardi - Semplicemente ci siamo alzati dal letto per andare in cucina. Poi abbiamo sentito il boato e ci siamo resi conto che la camera da letto era stata invasa dai detriti. Siamo subito usciti fuori al palazzo".

I coniugi hanno trascorso la notte in auto insieme alla figlia, giunta da Firenze non appena avuto la notizia. Le altre cinque persone invece hanno trovato sistemazione presso i parenti.

Già ieri sera c'è stato un sopralluogo del vicesindaco Gaetano Veltro, dei vigili del fuoco e della Polizia Municipale, che ha provveduto a transennare la zona. La palazzina è stata recintata ed è al momento inaccessibile poiché non agibile. Stamattina, sono giunti sul posto anche il sindaco Vincenzo Ascione, l'assessore ai Lavori pubblici, Luigi Ammendola e il dirigente dell'Ufficio Tecnico Nunzio Ariano.

In giornata dovrebbe effettuarsi una perizia tecnica nell'altro alloggio della palazzo, quello non interessato al crollo. per verificarne la sua abitabilità e permettere il rientro in casa della famiglia di cinque componenti sgomberata.