A cura della Redazione

Sparatoria in via Roma, si sta sempre di più restringendo il cerchio intorno all’uomo che il 30 dicembre scorso ha gambizzato due persone a colpi di pistola in una pescheria. Le due vittime, un brigadiere della Guardia di Finanza, 53 anni, in servizio a Latina e cognato del titolare delle pescheria “O’ Vangelista” - dove è avvenuto l’agguato -, e il genero 33enne del titolare, residente in Inghilterra ma in vacanza a Torre Annunziata, sono ancora ricoverati all’ospedale di Boscotrecase ma le loro condizioni non destano preoccupazioni tant’è che a giorni dovrebbero lasciare la struttura sanitaria.

Gli inquirenti, grazie ai filmati della videosorveglianza e ad alcune testimonianze, hanno ricostruito la sequenza degli avvenimenti. Il tutto sarebbe iniziato per futili motivi: un dipendente della pescheria, cognato del titolare, stava attraversando la strada quando sopraggiunge uno scooter con un giovane a bordo che riesce appena in tempo a schivarlo. Tra i due vola qualche parola grossa, poi il giovane va via con fare minaccioso. Ritorna qualche istante dopo sullo scooter in compagnia di un’altra persona. Entra nella pescheria armato di pistola in cerca del dipendente con cui aveva avuto il diverbio, ma incontra la resistenza del finanziere, libero dal servizio. Seguono attimi concitatissimi (probabilmente il militare cerca di disarmarlo) e partono alcuni colpi di pistola. A terra restano il brigadiere e il genero del titolare, colpiti entrambi alle gambe. Il giovane scappa mentre nel frattempo vengono allertati 118 e Polizia. I due feriti sono immediatamente trasportati all’ospedale di Boscotrecase mentre gli agenti iniziano i rilievi del caso.

Già nelle notte del 30 dicembre vengono effettuate delle perquisizioni in alcuni quartieri, tra cui il Penniniello che si trova a poca distanza da via Roma. L’identikit dell’esecutore dell’atto criminale sarebbe già nelle mani degli agenti di Polizia del Commissariato oplontino, diretto dal dirigente Claudio De Salvo, e presto potrebbe essere assicurato alla giustiza. 

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