A cura della Redazione

Il processo sul crollo della palazzina di Rampa Nunziante a Torre Annunziata, avvenuto il 7 luglio 2017, viene riunito. Come previsto, stamattina il giudice del tribunale oplontino, Luisa Crasta, ha rinviato al prossimo 6 marzo l'udienza, che si celebrerà dinanzi al giudice Francesco Todisco. 

In un'aula affollatissima, il giudice Crasta ha disposto la trasmissione del processo al suo collega Todisco, che effettuerà materialmente la riunione tra meno di una settimana. 

Questo l'elenco degli imputati che si aggiungono a Roberto Cuomo e Massimo Lafranco (rinviato a giudizio tre settimane fa anche per il crollo): Gerardo Velotto, Massimiliano Bonzani, Aniello Manzo, Massimo Lanfranco, Ilaria Bonifacio, Emilio Cirillo, Luisa Scarfato, Marco Chiocchetti, Pasquale Cosenza, Mario Cirillo, Roberta Amodio, e Rita, Giuseppe e Donatella Bongiovanni.

Il crollo del palazzo al civico 15 di Rampa Nunziante causò la morte di 8 persone: i coniugi Giacomo Cuccurullo ed Edy Laiola, con il figlio Marco; i coniugi Pasquale Guida e Anna Duraccio, con i figli Francesca e Salvatore; la signora Pina Aprea. 

Sono 6 gli imputati per omicidio colposo plurimo: Massimo Lafranco; l'amministratore del condominio, Roberto Cuomo; il proprietario dell'appartamento Gerardo Velotto; gli architetti Aniello Manzo e Massimiliano Bonzani; e l'operaio Pasquale Cosenza.

Tra le parti civili ci saranno i familiari delle vittime (avvocati Giovanni Verdoliva, Michele Riggi, Gennaro Bartolino, Massimiliano Costa, Anna Fraschetta), I proprietari dello stabile accanto (avvocati Antonio Giudice e Alessandro Perna) e il Comune di Torre Annunziata, rappresentato dall'avvocato Flavio Bournique.