A cura della Redazione

Vile episodio negli uffici dell’Asl a Torre Annunziata. Un medico è stato brutalmente aggredito da un energumeno per futili motivi.

E’ accaduto Intorno alle 9 del mattino, un cittadino si reca presso gli uffici della struttura sanitaria di via Fusco per farsi rilasciare la certificazione relativa all’esenzione ticket. Al primo piano incontra il medico V.G. e gli chiede informazioni in merito alla sua richiesta. Questi gli risponde che l’ufficio preposto è chiuso e che dovrà ritornare il giorno dopo.  A questo punto scatta la folle reazione dell’uomo, un 50enne di Torre Annunziata, che sferra un pugno in pieno volto  al medico che cade rovinosamente a terra. Il 50enne non frena la sua rabbia e continua a colpirlo con calci nelle costole.

Il medico viene soccorso dai suoi colleghi e trasportato all’ospedale di Boscotrecase. Per lui la prognosi è di 18 giorni, salvo complicazioni, per frattura del setto nasale e contusioni in varie parti del corpo. Nei confronti dell’aggressore viene sporta denuncia ai carabinieri di Torre Annunziata.

Un ennesimo episodio di violenza contro operatori de settore che desta preoccupazione ai vertici dell’Azienda sanitaria locale, che lanciano l’allarme sulla sicurezza. “Non riteniamo più sostenibile una situazione del genere – affermano -, il nostro personale rischia ogni giorno la propria incolumità”.  

 Nel febbraio scorso un altro episodio di aggressione si verifica al pronto soccorso dell’ospedale boschese. Una donna di 55 anni muore a causa di una presunta leucemia fulminante. I familiari, in preda alla disperazione, si scagliano contro i medici e gli infermieri, danneggiando anche l’intero reparto di Medicina d’Urgenza.