A cura della Redazione

L'emergenza coronavirus non frena la mano armata della camorra. 

Nel primo pomeriggio di oggi, mercoldì 6 maggio, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola contro un uomo legato al clan di Valentino Gionta.

Sul posto si sono portate a sirene spiegate pattuglie di polizia e carabinieri per avviare le prime indagini. 

Un'ambulanza del 118 ha provveduto a trasportare il ferito all'ospedale Maresca di Torre del Greco.

AGGIORNAMENTI:

L’uomo ferito è Giuseppe Carpentieri di 50 anni, genero del capo dell'omonimo clan Valentino Gionta. La vittima si trovava sul terrazzo, mentre i killer erano appostati sul tetto di un edificio accanto. La vittima, che ha riportato una ferita alla gamba, era appena stato scarcerato dopo 27 anni di carcere, condannato per omicidio a 30 anni di reclusione.