A cura della Redazione

È uscito dalla rianimazione Gaetano Ferraioli Barbuto, il 21enne gambizzato a Sant’Antimo qualche giorno fa. Il giovane, che ha purtroppo perso l’uso delle gambe, ora si trova al reparto di Ortopedia sempre del Vecchio Pellegrini.

“Mi rivolgo ancora a tutti voi, chi sa parli. Perché chi sa e non parla è complice di quanto accaduto. L'amico che era in macchina con lui e non ha subito alcuna violenza non ha parlato, non è neanche venuto in ospedale per sapere le condizioni di salute di Gaetano”, questo l’appello che lo zio di Gaetano Franco Maiello ha lanciato attraverso il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli che sta seguendo il caso in prima persona la vicenda e anche stamane era in ospedale.

“Serve l’aiuto di tutti per trovare i responsabili di questo atto criminale. Abbiamo bisogno che chiunque abbia visto qualcosa, chiunque sappia, vada a riferirlo alle forze dell'ordine o alla famiglia o a noi, anche in forma anonima. Oggi è capitato a Gaetano, domani potrebbe succedere a chiunque di noi. Non giriamo la faccia dall’altra parte, aiutiamo questa famiglia a trovare i colpevoli. Gaetano dovrà vivere il resto della sua vita senza le gambe, che almeno abbia il conforto di sapere che chi l'ha ridotto in questo stato sia stato assicurato alla giustizia con una pena adeguata”, ha detto Borrelli che con Gianni Simioli, conduttore de La Radiazza, ha avviato una mobilitazione popolare per trovare i responsabili.