A cura della Redazione

Agli arresti domiciliari per aver trafugato oggetti sacri nella Cappella della stazione ferroviaria di Torre Annunziata Centrale.

Nella serata di ieri, la Polizia Ferroviaria oplontina, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare applicativa degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura locale, ha proceduto all’arresto di P.S., originario della provincia di Salerno, gravemente indiziato del reato di furto con violenza sulle cose ai danni della Cappella della Stazione ferroviaria di Torre Annunziata Centrale.

Le indagini, espletate dalla Polfer oplontina e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno permesso di pervenire alla identificazione e all’arresto del soggetto che, nella notte tra il 25 e il 26 giugno di quest’anno,  aveva divelto la porta della Cappella trafugando arredi sacri destinati alla pubblica reverenza per un valore di circa 2mila euro, consistenti in particolare in un tabernacolo placcato in oro, calice, pisside e patena, lampada votiva per il Sacrissimo Sacramento, tre lucerne in ottone ed altri oggetti di valore.