A cura della Redazione

Ottanta anni di carcere complessivi. E’ questa la richiesta del Pubblico Ministero Andreana Ambrosino nei confronti dei 15 imputati per il crollo del palazzo di Rampa Nunziante a Torre Annunziata, che costò la vita, in quel tragico 7 luglio 2017, ad 8 persone di cui due ragazzi.

Le pene più pesanti per gli architetti Massimiliano Bonzani (14 anni) e Aniello Manzo (13 anni). Poi a seguire Gerardo Velotto e Pasquale Cosenza (11 anni e 6 mesi ciascuno); Massimiliano Lafranco e Roberto Cuomo (9 anni e 8 mesi ciascuno).

Un anno e 4 mesi è stata la richiesta del PM Ambrosino per gli imputati Rosanna Vitiello, Ilaria Bonifacio, Marco Chiocchetti, Roberta Amodio, Rita e Giuseppe Buongiovanni. Mentre per Donatella Buongiovanni e Mario Cirillo è stata chiesta la pena di 1 anno di reclusione.

Assoluzione, invece, per Emilio Cirillo e Luisa Scarfato “perché il fatto non costituisce reato”.

Dopo la presentazione delle memorie delle parti civili in causa, il processo continerà con le arringhe dei difensori degli imputati.