A cura della Redazione

Due storie a lieto fine avvenute nella stazione di Napoli Centrale, lo scorso fine settimana.

Una è quella di una ragazza di 14 anni che è stata rintracciata il giorno dopo la sua scomparsa. La giovane è stata individuata dai poliziotti a bordo di un treno che aveva preso da Agropoli per incontrare un ragazzo conosciuto sui social.

L’altra è quella invece di una ragazza di 24 anni, di Lecce, rintracciata in stato confusionale e riaffidata alla famiglia dopo un giorno dal suo allontanamento dalla propria abitazione.

I due ritrovamenti sono frutto dell’intensa attività di controlli della Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Campania nelle principali stazioni e a bordo treni.

Il bilancio dell’attività di monitoraggio dei principali snodi ferroviari campani riporta anche 3 arresti, 13 denunce, 5.026 persone controllate e 28 contravvenzioni elevate

I controlli, che sono stati intensificati per il maggior flusso dei viaggiatori legato alla stagione estiva, sono stati svolti in collaborazione con personale del locale Presidio di Protezione Aziendale delle F.S. Italiane che, attraverso l’utilizzo di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, ha consentito di monitorare con estrema efficienza e sicurezza, i flussi dei passeggeri.

In particolare, a Napoli, venerdì scorso, è stata eseguita una misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di un 42enne napoletano il quale, nel mese di ottobre, si era reso responsabile all’interno del parcheggio della stazione di Afragola, dei reati di furto e tentato furto di alcune auto parcheggiate.

Le indagini svolte dalla Polizia Ferroviaria hanno permesso di individuare l’autore grazie alla visione delle immagini delle telecamere e alla lettura dei tabulati telefonici che hanno confermato la presenza dell’uomo nella stazione al momento del furto. Il 42enne è stato associato presso il carcere di Poggioreale.

Due algerini di 22 e 39 anni sono stati denunciati dovendo rispondere, in concorso tra loro di furto aggravato all’interno di un esercizio commerciale sito nella stazione di Napoli Centrale.

La vittima, mentre era seduta nel bar, è stata avvicinata e distratta da uno dei due stranieri, mentre il complice si è impossessato del borsello contenente un telefono cellulare, un tablet e la somma di 700 euro.

Grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, i poliziotti hanno individuato e localizzato il giorno stesso i due stranieri che avevano ancora addosso il denaro e il telefono cellulare. La refurtiva è stata riconsegnata al proprietario.