A cura della Redazione

Weekend di controlli della Polizia Ferroviaria del Compartimento per la Campania nelle principali Stazioni e a bordo treni. Il bilancio delle attività è di 3 arrestati, 4 denunciati, 3.326 persone controllate e 7 contravvenzioni elevate.

I controlli, che sono stati intensificati per il maggior flusso dei viaggiatori legato agli spostamenti del fine settimana, sono stati svolti in collaborazione con il personale del locale Presidio di Protezione Aziendale delle F.S. Italiane che, attraverso l’utilizzo di un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, ha consentito di monitorare con estrema efficienza e sicurezza i flussi dei passeggeri.

Nella Stazione di Napoli Centrale, sabato mattina, un cittadino nigeriano di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per violenza a Pubblico Ufficiale, è stato invitato a scendere dal treno perché sprovvisto del green pass. Lo stesso ha subito opposto resistenza agli agenti Polfer intervenuti per poi darsi alla fuga sui binari, lanciando pietre in direzione dei poliziotti che lo inseguivano. Questi ultimi, utilizzando una pilotina di manovra che transitava in quel momento, lo hanno raggiunto e bloccato. Ma anche in quella circostanza l’uomo non si è arreso e ha tentato di sottrarre ad uno degli agenti l’arma d’ordinanza. Bloccato e condotto in ufficio, dopo gli adempimenti di rito è stato arrestato per tentata rapina, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché per interruzione di pubblico servizio.

Nella stesso giorno, sempre a Napoli Centrale, è stato arrestato per furto aggravato un calabrese di 40 anni: l’uomo si è introdotto nell’esercizio commerciale Burger King, che era chiuso al pubblico, sottraendo un tablet aziendale. Individuato subito dagli agenti Polfer, il 40enne, che vanta precedenti specifici in materia di reati predatori oltre che di stupefacenti, è stato arrestato e il tablet restituito agli aventi diritto.

Gli agenti della Polfer di Caserta, in servizio sul treno Alta Velocità da Caserta a Pisa, sempre sabato, hanno proceduto al controllo e all’arresto di un uomo cinese di 50 anni che, dagli accertamenti in banca dati, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova per l’espiazione di una pena di 1 anno di reclusione. Lo stesso è stato così assicurato alla giustizia.

A Battipaglia, invece, un ragazzo di 17 anni, durante gli ordinari controlli in Stazione, ha esibito il codice QR code del Green Pass di un’altra persona. Gli agenti, subito insospettiti dalla differenza anagrafica (il codice era di una persona nata nel 1999) hanno accertato infatti che l’identità del ragazzo non corrispondeva ai dati della certificazione verde. Il ragazzo è stato così denunciato per sostituzione di persona e false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale.