A cura della Redazione

Quattro arresti eseguiti dagli agenti del Commissariato di Polizia di Acerra. Le misure cautelari sono state disposte dal Gip del Tribunale di Nola, su richiesta della locale Procura, nei confronti di N. E., M. R., C. C., e T. E., tutti 19enni e residente ad Acerra.

I primi due e l'ultimo sono pregiudicati, nonostante la giovane età, e gli ultimi tre già detenuti per altri procedimenti in corso, tra cui tentato omicidio (M. R. e T. E.) aggravato dalle modalità mafiose (art. 416 bis del Codice Penale).

Le accuse mosse sono di ricettazione e porto e detenzione di arma alterata (fucile a canne mozze), mentre a T. E.  viene contestato anche il tentato omicidio.

I fatti risalgono al 5 novembre di un anno fa allorquando, nella notte, quattro persone a bordo di una vettura avevano affiancato un’altra auto con cinque occupanti ed una di loro aveva esploso all’indirizzo di questi ultimi un colpo d’arma da fuoco, con un fucile a canne mozze, ferendo al braccio destro uno dei passeggeri.

I poliziotti, dopo poche ore, avevano rinvenuto l’arma utilizzata presso un ex istituto scolastico in stato di abbandono nel rione Madonnelle, accertando che la stessa era provento di furto.