A cura della Redazione

Violenza sessuale e porto illegale d'arma da fuoco, arrestato 49enne stabiese.

L'uomo, già noto alle forze dell'ordine e ritenuto contiguo al clan camorristico dei D'Alessandro, è stato raggiunto da un provvedimento di custodia in carcere eseguito dai carabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia, che hanno svolto le indagini coordinate dalla Procura di Torre Annunziata.

Stando alle investigazioni, l'indagato avrebbe abusato di una donna a lui legata da vincoli di parentela. Il 4 aprile scorso, infatti, l'avrebbe condotta presso un'abitazione nella sua disponibilità e, dopo alcuni convenevoli, l'avrebbe minacciata con una pistola, esplodendo anche un colpo in aria, obbligandola a sdraiarsi su un materasso. Addirittura, la vittima è stata ammanettata e poi colpita con calci e pugni, costringendola ad avere rapporti sessuali. Infine, l'uomo l'avrebbe riaccompagnata a casa, scusandosi per quanto accaduto.

La donna, dopo aver vissuto quell'incubo, è stata poi trasferita in ospedale, dove i medici le hanno rilasciato una prognosi di un mese.

Il 49enne è stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli.